Spesso non ha importanza ciò che si racconta, o se ciò che si racconta sia vero o no, quanto l’effetto che il modo di raccontare ha sull’immagine di sé di chi narra e di chi ascolta…E in questa società piena di tante disincantate solitudini c’è un gran bisogno di fiabe e di storie raccontate[1].
[1] Landi S., Il piacere di raccontare, in Cambi F., Landi S., Rossi G., L’immagine della società nella fiaba, Armando, Roma, 2008,p.27.
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