In fatto di itinerari legati alle fiabe, la Germania è un autentico eden. La sua Strada delle Fiabe congiunge Brema ad Hanau e regala ben 664 km di storie e sogni ad occhi aperti, grazie al genio insuperato dei Fratelli Grimm, che nacquero ad Hanau e ambientarono i loro splendidi racconti in tante, meravigliose cittadine disseminate tra il nord e il centro della Germania. Tutti conosciamo e abbiamo avuto tra le mani almeno una volta una delle numerosissime storie dei fratelli Grimm, noti in tutto il mondo per aver raccolto le fiabe dell’antica tradizione tedesca (ma non solo), pubblicate per la prima volta nel 1812 e successivamente tradotte in moltissime lingue. Forse in non molti invece sanno dell’esistenza di un autentico percorso turistico tra città, borghi e villaggi riconducibili ai loro racconti e alle loro saghe. La strada paradisiaca, la Deutsche Märchenstraße, è stata creata nel 1975 in Germania ed è alla portata di tutti. Un viaggio che concretizza magie e scenari favolosi: 664 chilometri di paesaggi e 70 luoghi ‘da fiaba’. Il percorso parte da Hanau (città natale degli autori tedeschi appena citati) vicino a Francoforte e raggiunge Brema, nel nord. È indubbio che l’organizzazione dell’intero tratto comporti una visita di diversi giorni; è tuttavia possibile selezionarne solo le mete più conosciute e famose. Personalmente consiglio di percorrere il tragitto a ritroso, ovvero partendo da nord, Brema, fino ad Hanau per assaggiare da subito alcune tra le tappe migliori. A Brema, per esempio, cuore della Germania di nord-ovest, ogni anno, da maggio a settembre, rivivono le rappresentazioni all'aperto de I Quattro Musicanti di Brema, la fiaba dei Fratelli Grimm, che ha per protagonisti un asino, un cane, un gatto e un gallo, che fuggono di casa per arruolarsi nella banda musicale cittadina e che, durante il tragitto, riescono a sgominare una banda di pericolosi briganti. Brema ha dedicato loro una statua in bronzo nella piazza del Municipio, che introduce alla visita dello splendido centro storico. Vestigia del suo passato di città anseatica sono il Palazzo Comunale e la statua di Roland, sull'antica Piazza del Mercato, dichiarati dall'Unesco beni Patrimonio dell'Umanità. Lo Schnoor è invece l'arcaico quartiere medievale, mosso da viuzze intriganti e dalle inconfondibili casette a graticcio. Da non perdere anche il Mercatino di Natale, nella piazza del Mercato romanticamente illuminata, con contorno di concerti d'organo, presepi viventi e molto altro. A sud-est di Brema, nella regione montuosa del Weser, si annida Hameln, città location de Il Pifferaio Magico,fiaba ambientata tra le sue splendide architetture rinascimentali, frutto dei proventi di un intenso e storico commercio fluviale. La città è accogliente e deliziosa, e al Pifferaio, che la liberò dalla tremenda invasione di topi, dedica una casa seicentesca con targa onorifica, spazi all'interno del Museo civico, un'intera stagione (da maggio a settembre) di rappresentazioni all'aperto e anche un musical, intitolato Rats (topi). Per incontrare Cenerentola ci si deve spostare poco più a sud, a Polle, dove spuntano le possenti e suggestive rovine del Castello rinascimentale, dal cui belvedere si cattura un panorama strepitoso sulla valle del Weser. Anche una visita veloce consente di scoprire le tracce della bella Cenerentola e le tante rappresentazioni, che si susseguono nella bella stagione, fanno rivivere la fiaba in tutta la sua forza espressiva. Da non trascurare anche un tour nel centro cittadino, mosso da belle case rinascimentali ( la più antica è del 1575) e una gita in battello sul fiume Weser. Sempre in fatto di castelli e principesse, un'altra tappa fiabesca, nella regione di Kassel, è Hofgeismar, con il Castello di Sababurg, tra le cui mura prende le mosse la storia della Bella Addormentata , risvegliatasi dopo un profondo e lunghissimo sonno, grazie al bacio di un principe innamorato. Il maniero è una meraviglia, immerso nell'antica foresta di Reinhard (riserva naturale con alte felci e querce centenarie), fu fondato nel 1334 e destinato a riserva di caccia. Oggi fa da cornice a concerti, spettacoli teatrali, importanti rassegne d'arte e offre anche ospitalità: nelle sue camere romantiche ed eleganti, dotate di tutti i comforts più moderni e di un curatissimo ristorante, non è difficile sentirsi principi e principesse. Tra tante fiabe, non poteva mancare Cappuccetto Rosso, la cui protagonista si aggira ancora nei fitti boschi di Schwalmstadt, ridente cittadina del Bergland, una regione verdissima, posta proprio nel cuore della Germania. I due nuclei storici, Treysa e Ziegenhain, vantano edifici medievali, chiese, castelli antichissimi, che fanno da sfondo alle frequenti rievocazioni della fiaba e da cornice agli eventi folcloristici, che si susseguono nel corso dell'anno. Da non perdere, anche l'originalissimo Mercatino dell'Avvento, durante il quale uomini e donne nei costumi tradizionali fanno rivivere gli antichi mestieri e creano oggetti di artigianato sotto gli occhi di cittadini e turisti. Strada delle fiabe - Deutsche Märchenstrasse Inseguendo i fratelli Grimm nel mondo delle fiabe Tra le numerose "Strade a tema" che attraversano la Germania, la Strada delle Fiabe ("Märchenstraße") è senz'altro tra le più suggestive. In questo articolo Daniele Brina vi condurrà attraverso i luoghi da fiaba più belli ed interessanti che si trovano lungo questo itinerario, lungo quasi 700 km. La Strada delle Fiabe, lunga 664 km, da Hanau a Brema Prima tappa: Brema"I musicanti di Brema" La statua a Brema che raffigura i quattro protagonisti della fiaba "I musicanti di Brema" a destra: una stradina nel quartiere medievale Schnoor di Brema Le foto di Brema: Wolfgang Pruscha - tutte le altre foto: Wikipedia Si comincia quindi da Brema situata vicino al mare del Nord e sulle rive del fiume Weser, facilmente raggiungibile grazie ai voli low cost. Al centro della città si trova la piazza del mercato e del municipio (Marktplatz) con il relativo palazzo annesso. Qui sorge il monumento in bronzo che evoca le gesta dei famosi quattro musicanti: un asino, un cane, un gatto e un gallo che nelle pagine dei Grimm fuggono di casa per arruolarsi nella banda musicale di Brema e che riescono a vincere una banda di briganti. Impossibile evitare il fiabesco quartiere medievale di Schnoor costituito da antiche casette di pescatori, botteghe e viuzze intriganti. Seconda tappa: Bad Oeynhausen"Museo delle fiabe" e "Aqua Magica"Il "Museumshof" di Oeynhausen, una vecchia fattoria trasformata in museo all'aperto Abbandonata a malincuore la città di Brema si prosegue verso la regione del Mittelweser con sfondi e scenografie naturali praticamente incontaminati, fino a raggiungere Nienburg e successivamente Bad Oeynhausen, zona termale con i suoi giardini all’inglese e le sue magnifiche costruzioni reali d’epoca prussiana. Qui è presente un museo delle fiabe ("Deutsches Märchenmuseum") e il parco Aqua Magica, un parco sull’acqua e sulla natura. Terza tappa: Hameln "Il pifferaio magico"Il corteo con il Pifferaio magico e alcunii bambini travestiti da topi, in occasione della rappresentazione pubblica della fiaba a Hameln. Dopo non molti chilometri si approda ad Hameln, località famosa per la fiaba del Pifferaio magico ("Der Rattenfänger von Hameln"), basata su una leggenda medievale che vuole la città invasa da topi; la situazione drammatica viene risolta grazie ad un giovane che con il suo piffero allontana i ratti verso il fiume e li fa annegare. Da maggio a settembre ogni domenica ad Hameln, presso il giardino civico, si effettua una rappresentazione della fiaba. Ogni domenica alle 12.00 invece si organizza il musical della storia presso la Hochzeitshaus-Terrasse (naturalmente dal titolo Rattenfänger von Hameln). Il museo della cittadina offre informazioni e un’intera sezione sulla leggenda del posto. In più è possibile soffermarsi davanti alla Rattenfängerbrunnen e alla Rattenfängerhaus, rispettivamente la fontana e la casa dell’acchiappatopi. Quarta tappa: Bodenwerder "Le avventure del Barone di Münchhausen"Quinta tappa: Burg Polle "Cenerentola"Sesta tappa: Oberweser "Biancaneve e i sette nani" e "Il gatto con gli stivali"Il municipio di Oberweser Spingendoci oltre eccoci nella regione del Reinhardswald: inutile ribadire anche qui lo strepitoso quadro naturale che si apre davanti ai nostri occhi; boschi e ambienti tanto favolosi quanto inviolati sono lo sfondo perenne di questo percorso tra i luoghi già magici che si attraversano. La località di Oberweser, ad esempio, è stata usata dai fratelli Grimm come ambientazione per Biancaneve e i sette nani ("Schneewittchen und die 7 Zwerge"), nonché per il Gatto con gli stivali ("Der gestiefelte Kater"). | |
Settima tappa: Hofgeismar e Trendelburg "La Bella Addormentata" e "Raperonzolo"
Dopo Oberweser, l'ultima tappa della prima parte del mio racconto, torniamo nel nostro universo fatato incamminandoci verso Hofgeismar. Questa piccola cittadina è considerata il paradiso dei canoisti e dei ciclisti. Qui è possibile ammirare il municipio e la particolare chiesa della città vecchia. Ma il vero gioiello è senza dubbio il non lontano castello di Sababurg, tra le cui mura nasce la storia della Bella Addormentata, risvegliatasi dopo un profondo sonno grazie al bacio del suo bel principe. Il castello è spettacolare: ai suoi piedi si trovano la foresta del Reinhardswald e il parco degli animali di Sababurg fondato nel 1571, in pratica lo zoo più antico d’Europa nonché un’autentica riserva naturale. Il maniero fu costruito nel 1334 e destinato a riserva di caccia. Oggi fa da sfondo a spettacoli, mostre d’arte, concerti e addirittura è possibile pernottare in alcune stanze davvero romantiche senza rinunciare alle comodità. Qui ogni sabato alle 16.30 c’è una rivisitazione ispirata alla fiaba. Ad una manciata di chilometri, a Trendelburg, c’è invece la torre che ci rimanda a Raperonzolo; da questa struttura si può contemplare una stupenda vista sulla foresta. Naturalmente anche qui si organizzano spesso eventi a tema.
Ottava tappa: Kassel
Il Museo dei Fratelli Grimm
La rocca Löwenburg" a Kassel
Ripartiamo alla volta di Kassel, una delle ‘capitali’ della strada delle fiabe. In questa stupenda città, purtroppo in gran parte distrutta dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, è ancora possibile però vedere alcuni tra i monumenti migliori: il palazzo Wilhelmshöhe, sopra la città, che venne costruito nel 1786 circondato da un parco che offre moltissime vedute, l'Oktogon che è una grossa struttura ottagonale in pietra sormontata da una replica dell' Ercole Farnese e la rocca Löwenburg ("Castello dei Leoni"), una replica di un castello medioevale.
L'Oktogon con la statua di Ercole (in alto)
Ed è qui nel cuore dell’Assia sul fiume Fulda che sorge il famigerato museo dedicato proprio ai Fratelli Grimm presso il Palais Bellevue. Il museo fu fondato nel 1959 con l’intendo di conservare documenti sulle opere e sulla vita di Jacob e Wilhelm, evidenziando la loro fama non solo in quanto scrittori di fiabe, ma anche come filologi, linguisti e ricercatori di fama ormai mondiale. Su un piano della struttura è addirittura allestita una sala per lasciarsi calare nel mondo delle loro storie.
Nona tappa: Schwalmstadt "Cappuccetto Rosso"
Il municipio del quartiere di Treysa a Schwalmstadt
Superata Kassel in direzione sud, la rotta da seguire è quella di Cappuccetto Rosso, una dolce bambina che attraversava i fitti boschi della zona di Schwalmstadt nella regione del Bergland. Qui ci troviamo proprio nel centro della Germania, una ulteriore oasi verde. Le rievocazioni storiche ci introducono nella fiaba attraverso la frase di rito: "Es war einmal ein kleines Mädchen. Die Großmutter schenkte ihm ein Käppchen von rotem Samt ..." (C’era era una volta una bambina. La nonna le diede un cappuccetto di velluto rosso…). Questi allestimenti si svolgono su sfondi incantevoli come antichi castelli, chiese, costruzioni medievali in particolare nei due quartieri storici di Ziegenhain e Treysa, il tutto per rapirci e farci viaggiare con la fantasia. Nel museo locale di Schwalmstadt si trovano anche i costumi tipici che ricordano il personaggio.
Decima tappa: Marburg, Christenberg e Alsfeld "Cappuccetto Rosso", Hansel e Gretel" e "Frau Holle"
Il municipio storico di Marburg
A circa cinquanta chilometri sorge Alsfeld, uno scrigno medievale dove la pittoresca dimensione delle fiabe si sposa nuovamente con la bellezza di natura e paesaggio. La piazza vecchia del mercato, il municipio, il castello di Romrod e anche qui un piccolo, ma interessante museo su Cappuccetto Rosso, rendono questo luogo degno di una sosta.
Undicesima tappa: Steinau Il Museo sulla vita, le opere e le attività dei fratelli Grimm
La casa dei Fratelli Grimm con la scultura del "Froschkönig"
Si giunge poi a Steinau an der Strasse, cittadina dove i fratelli Jacob e Wilhelm Grimm hanno vissuto da bambini. Secondo le loro stesse parole i Grimm passarono a Steinau un’infanzia bella, tra ricordi indimenticabili. Così scriveva infatti Jacob Grimm: “Al mio paese sono legati, lo sento, i miei impulsi e stimoli più vivi. Ho trascorso lì la parte più felice e più fresca della mia vita”. Nel 1798 Jacob e Wilhelm Grimm lasciarono Steinau per frequentare il liceo a Kassel. Steinau ha preservato il suo originario aspetto fino ad oggi. Sulla piazza del mercato davanti al comune (il cosiddetto Kumpen) dove Jacob e Wilhelm giocavano volentieri da piccoli, è stata progettata nel 1985 in loro onore una fontana delle favole il Märchenbrunnen. Lo splendido Amtshaus, costruito in stile rinascimentale, oggi Brüder-Grimm-Haus Steinau ospita il museo sulla vita, le opere e le attività dei fratelli Grimm.
Ultima tappa: Hanau - città natale dei Fratelli Grimm
La statua dei fratelli Grimm a Hanau
Infine, ultima tappa del nostro viaggio sul percorso delle fiabe, abbiamo naturalmente Hanau, la città natale dei Grimm, dove prima Jacob e poi Wilhelm trascorsero anche la loro prima infanzia.
Dal 1896 esiste in piazza del mercato ad Hanau il monumento nazionale ai due celebri scrittori. Dal 1975 la città rappresenta il punto di partenza del viaggio nell’universo fiabesco che abbiamo appena intrapreso; nel 1983 viene istituito un premio letterario che porta il nome dei due fratelli, il Brüder Grimm-Literaturpreis, e dal 1985 viene organizzato il Brüder Grimm-Märchenfestspiel, un festival in loro onore. Nel museo storico (Schloss Philippsruhe) è presente una mostra sulla loro vita, le loro storie e le loro imprese. Numerose attività vengono attivate anche di anno in anno dalla biblioteca di Hanau.
Dal 1896 esiste in piazza del mercato ad Hanau il monumento nazionale ai due celebri scrittori. Dal 1975 la città rappresenta il punto di partenza del viaggio nell’universo fiabesco che abbiamo appena intrapreso; nel 1983 viene istituito un premio letterario che porta il nome dei due fratelli, il Brüder Grimm-Literaturpreis, e dal 1985 viene organizzato il Brüder Grimm-Märchenfestspiel, un festival in loro onore. Nel museo storico (Schloss Philippsruhe) è presente una mostra sulla loro vita, le loro storie e le loro imprese. Numerose attività vengono attivate anche di anno in anno dalla biblioteca di Hanau.
I fratelli perseguirono questo scopo anche lavorando alla compilazione di un dizionario di tedesco, il Deutsches Wörterbuch. Esso, diventato ben presto fonte autorevole per grammatici e linguisti, fu un passo essenziale nella definizione della lingua tedesca, uno dei più importanti dopo la traduzione della Bibbia da parte di Martin Lutero.
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